
Età
XIII-XVI secoli
Progettisti
Sconosciuti
Palazzo Medici-Tornaquinci, già Cambi Del Nero, è ubicato in via de’ Tornabuoni. Il palazzo appare oggi nel suo aspetto prevalentemente quattrocentesco; nel corso dei secoli ha visto numerosi cambi di proprietà. Infatti, in questa zona di Firenze, nel XIII secolo, la famiglia ghibellina dei Soldanieri possedeva diversi edifici che vennero espropriati o venduti diventando proprietà della famiglia Strozzi. Successivamente, il palazzo passò attraverso le mani di molte famiglie come, ad esempio, i Cambi del Nero (da cui uno dei nomi con cui il palazzo è conosciuto), gli Altoviti (dal 1610 al 1835) e i Medici Tornaquinci che lo acquisirono nel 1853. Il palazzo nacque dalla fusione di due diverse case trecentesche le quali furono sopraelevate nel Cinquecento aggiungendo un quarto piano e, nella parte destra, un loggiato.
Il palazzo presenta al pianterreno quattro grandi portali, altrettante aperture quadrate nel mezzanino e al primo piano quattro monofore che si aprono in una muratura in Arenaria Pietraforte realizzata con blocchi tagliati regolarmente. Il piano superiore, segnato da una cornice marcadavanzale, presenta altrettante monofore, ma la parete è composta da un più semplice filaretto di pietra; segue un piano con finestre rettangolari su intonaco e, infine, una loggetta tardo cinquecentesca. All’altezza del mezzanino una nicchia lignea contiene una Madonna col bambino quattrocentesca. All’interno il palazzo è organizzato attorno a due corti con uno scalone settecentesco.
La facciata del palazzo è costituita fin sopra al primo piano da Arenaria Pietraforte in blocchi tagliati regolarmente; nella parte al di sopra di questa, l’Arenaria Pietraforte si presenta in semplici filaretti; infine, la parte sommitale e la loggia sono intonacati.
