Litotipo
Calcare Nero di Colonnata
Nomi comuni
Nero di Colonnata
Classificazione
Roccia sedimentaria
Sebbene presenti in diverse aree della provincia di Carrara (Toscana), gli affioramenti principali di questi calcari neri e grigiastri si trovano lungo il versante occidentale della Cima d’Uomo e del Monte Bandita, nei pressi delle cave Carpenetella, Tacca e dei Canaloni lungo l’omonimo canale sopra l’abitato di Colonnata (Carrara).
Calcare nero a grana fine in via di incipiente cristallizzazione. Rappresenta la parte geometricamente più alta della sequenza delle dolomie cristalline della Formazione dei Grezzoni. L’età della formazione è Trias Retico finale e Infralias (terreni di età incerta, fra il Triassico e il Giurassico Inferiore).
E’ stato utilizzato a Firenze sopratutto a scopo decorativo nel sagrato e nelle decorazioni della Basilica della Santissima Annunziata e nel pavimento interno della Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
Composizione prevalentemente calcitica (> 90%) con minori quantità di dolomite e minerali argillosi.
Descrizione macroscopica
Calcare nero a grana fine; la presenza di una certa quantità di dolomite e la grana molto fine e la tessitura compatta lo rendono un materiale piuttosto tenace al taglio.
Descrizione microscopica
Biomicrite calcarea classificabile come un calcare di tipo wackestone. Sono presenti microfossili e vene calcitiche.